I cetrioli sono degli ortaggi molto diffusi ed è per questo che soprattutto in estate tendiamo a consumarne in grandi quantità per impreziosire e rendere più vario il gusto delle insalate. Del resto parliamo di un elemento che fa davvero bene alla salute e che può essere consumato crudo dopo un attento lavaggio. Possiamo dire solo questo del cetriolo o sono le altre le cose che dobbiamo imparare a conoscere?
Esistono infatti delle persone che da grandi appassionate del genere tendono a consumarne più del dovuto, non solo mangiandoli tutti i giorni, ma anche assumendoli in quantità industriale. Mangiare troppi cetrioli fa male? Ecco la verità che nessuno ti ha mai detto, ma che dovresti conoscere per evitare problematiche future.
I cetrioli fanno bene alla salute?
I cetrioli sono degli ortaggi che appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee, alimenti nei quali annoveriamo la zucca, l’anguria, le zucchine e altre tipologie di ingredienti che si contraddistinguono per una grande quantità di acqua. Sicuramente sono molto facili da distinguere, in quanto la loro forma è lunga e affusolata e sulla buccia verde scuro compaiono delle piccole protuberanze che sono facilmente evidenziabili con il tatto.
All’interno questo ortaggio è invece di un verde molto chiaro e sono presenti dei piccoli semi che rappresentano un po’ l’interno della pietanza. Il gusto del cetriolo può essere più o meno dolce, in quanto alcune spese risultano essere più amare della norma. Possiamo però dire che danno un tocco in più all’interno di ogni piatto in cui compaiono ed è proprio per questo che sono tremendamente ricercati nelle varie tipologie di cucina. Sicuramente il cetriolo è un alimento formidabile poiché contiene vitamine, fibre, sali minerali e tantissima acqua, ma come per ogni cosa non bisogna mai abusarne.
Cosa succede se mangio troppi cetrioli?
Come abbiamo detto in più occasioni non è il singolo alimento con le sue caratteristiche a farci male, ma le dosi esagerate e soprattutto il fatto di assumerlo troppe volte nell’arco della settimana. Questo discorso non fa riferimento solo agli alimenti raffinati, ma anche a prodotti come i cetrioli poiché, in questo caso, ad esempio, possiamo assistere alla comparsa di:
- Disturbi intestinali
- Disturbi gastrici
Nonostante il cetriolo si componga per lo più di acqua è importante sapere che potrebbe generare qualche fastidio allo stomaco, ovvero dolori e bruciori soprattutto se consumato di sera. Questo perché risulta piuttosto difficile da digerire ed è proprio in questo caso che potrebbero presentarsi delle difficoltà per quanto riguarda la digestione tutto ciò che ne deriva.
Le conseguenze negative legate all’abuso del cetriolo possono poi spostarsi anche sull’intestino, in quanto ingerire un’alta quantità di fibre potrebbe interferire con la regolarità intestinale, generando episodi di diarrea e dissenteria. Ecco perché possiamo mangiare cetrioli tutti i giorni, ma sempre con la convinzione di non doverne mai abusare. Del resto come sappiamo il troppo stroppia!