Talvolta può succedere di accorgersi di avere un assetto corporeo non corretto. Per esempio, quando, stando seduti di fronte al computer, ci allunghiamo un poco e realizziamo che fino a quel momento eravamo seduti con le spalle incurvate in avanti e la colonna vertebrale non ben allineata. Oppure quando, alla guida della nostra macchina, ci ritroviamo con le spalle rigide, contratte, e, di conseguenza, tenute più in alto rispetto alla loro posizione naturale e distesa.
Quando ci troviamo in una di queste circostanze o in altre situazioni simili, potrebbe venirci la voglia di sperimentare alcuni allenamenti che permettano di ottimizzare il nostro assetto posturale, poiché, oltre ad un aspetto estetico, una postura errata può condurre a manifestazioni dolorose a carico di muscoli e giunture, di lieve o più seria entità.
Cos’è una postura corretta?
Quando si discute di postura corretta dovremmo fare una distinzione tra postura da mantenere in posizione eretta e quella da mantenere quando siamo seduti. Quando ci troviamo in piedi, immobili o in movimento, la testa e la colonna vertebrale dovrebbero essere allineate, con il torace in fuori, le spalle dovrebbero essere rilassate, non piegate in avanti, e l’addome dovrebbe essere leggermente contratto. In questo modo è possibile equilibrare il peso sulla colonna vertebrale e sul bacino.
Quando ci troviamo seduti, la colonna vertebrale dovrebbe mantenersi allo stesso modo allineata (non piegata in avanti), le spalle dovrebbero stare distese e le gambe dovrebbero formare un angolo di 90 gradi con la schiena. Entrambi i piedi dovrebbero essere ben appoggiati al suolo, evitando di incrociare le gambe. Per aiutare il corpo a mantenere un assetto posturale corretto esistono esercizi specifici.
Scopri alcuni allenamenti per migliorare la postura
Alcune buone consuetudini quotidiane già di per sé potrebbero risultare utili per conservare una buona postura, tra queste la camminata svelta. Camminare a passo spedito, infatti, stimola la muscolatura del corpo a mantenersi attiva e consentirebbe di prendere coscienza di eventuali difetti di postura. Altri allenamenti che potrebbero essere di aiuto sono i seguenti:
- la “piramide”
- la “L rovesciata”
- la “squadra”
- la “sedia”
- il “gatto”
La “piramide” è una posizione che prevede mani e piedi appoggiati a terra e corpo a formare una V capovolta. La “L rovesciata” consiste nel mettersi in ginocchio e mantenere la schiena allineata, formando un angolo di 90 gradi con le gambe. La “squadra” consiste nel porsi in posizione supina e portare le gambe verso l’alto, allineate, tenendo le ginocchia con le mani a formare un angolo di 90 gradi con la schiena.
La “sedia”, invece, prevede di sedersi a terra con la schiena ben allineata, appoggiata al muro e le gambe allineate e distese a terra. Infine, il “gatto” consiste nel porsi a quattro zampe e alternare l’incurvamento della schiena verso l’alto all’incurvamento della schiena verso il basso. Questi allenamenti, riassunti qui brevemente, potrebbero essere utili, se fatti con costanza, per migliorare la postura e prendere coscienza del corpo.